Fuori è buio, ma la luce in noi inizia già a splendere alle 5 del mattino. Eh sì, avete letto bene, alle 5, perché la tappa che ci aspetta oggi, per quanto bella sia, è comunque molto lunga e Abbadia a Isola (vicino a Monteriggioni) ci attende! La domenica segna l’inizio della nuova settimana e dopo le consuete lodi e la lettura del Vangelo odierno, ecco che iniziamo il percorso.
Camminando per le vie ancora deserte di San Gimignano abbiamo potuto godere delle prime luci e soprattutto delle tanto ricercate ore di “aria fresca”, che fino a questo momento non ci avevano accompagnato lungo il tragitto.
Lasciandoci alle spalle il bellissimo panorama della città, ci siamo diretti in direzione di Monteriggioni.
Percorrendo un sentiero perlopiù ombreggiato, abbiamo passato ponti in pietra, fiancheggiato un fiumiciattolo dalle acque color turchese e lo splendido borgo di Colle di Val d’Elsa. Le preghiere mattutine hanno continuato a riempirci il cuore di coraggio, poiché ci aspettavano ben 28 km: “non ci poteva essere miglior inizio di settimana e di mese”.
Dopo una piccola pausa per attendere tutti, abbiamo poi proseguito su strade sterrate accompagnati da frasi speciali scritte lungo il sentiero che ci hanno motivato e fatto riflettere.
Giunti in ostello verso le 13:30 un ricco pranzo, gentilmente preparato dai genitori di Don Davide, ci ha subito permesso di riprendere le forze, e di riunirci con gli ultimi arrivi: Tommaso, Chiara, Andrea e Francesca, che avrebbero proseguito con noi gli ultimi giorni di cammino.
Durante la Messa abbiamo potuto riflettere sulla sincerità gli uni verso gli altri per una vita di fraternità, ciò che serve per porre le basi di una buona condotta di vita cristiana.
Concludendo la giornata con una gustosa cena, ci siamo distesi volentieri nei nostri letti pronti per affrontare la prossima tappa.
Speriamo che anche per voi questo inizio mese sia stato positivo.
Abbadia a Isola, 1° settembre 2024