La nostra notte ai piedi dell’Appennino Parmigiano lascia il posto alla frescura del mattino. Alcuni di noi hanno dormito fuori in tenda, ma pieni di forza ci ritroviamo di nuovo insieme per la colazione, ultimo atto prima della partenza dall’ostello.
Lasciamo Cassio e proseguiamo su un sentiero che, dopo un primo momento in discesa, si inerpica nella borgata di Castellonchio. Qui celebriamo le lodi nella chiesa che troviamo aperta. Timbriamo la nostra credenziale e rincontriamo un gruppo di pellegrini francesi, partiti dal Gran San Bernardo e diretti a Roma, che hanno condiviso la notte in ostello con noi.
Il percorso prosegue con un bellissimo tratto panoramico alla volta di Berceto, ultimo centro abitato della provincia di Parma, ai piedi dell’erta finale al Passo della Cisa. Attraversato il suggestivo borgo appenninico, iniziamo la salita finale verso il passo. È un tratto molto regolare che supera pascoli, boschi e termina sul Monte Valoria, splendido spartiacque tra Emilia e Toscana. Qui ci riprendiamo e godiamo le bellezze del posto in cui siamo immersi. Dopo la tradizionale foto di gruppo, ci resta solo un breve tratto di discesa verso la nostra sosta finale. Siamo arrivati al Passo della Cisa dove troviamo già aperta da Livio e Monica la struttura che ci ospiterà. Qui ci rifocilliamo e ci riprendiamo dopo l’ascesa degli ultimi giorni. Visitiamo il passo frequentato da molti motociclisti, la Chiesa della Madonna della Guardia e gli esercizi che accolgono i visitatori.
Dopo gli immancabili timbri, scendiamo nel luogo che ci ospita per la messa, occasione nella quale ringraziamo di cuore Livio e Monica per il tempo e l’impegno che ci hanno dedicato in questi giorni. Il messaggio del Vangelo di oggi è quello di esprimere i talenti che abbiamo ricevuto;
dimostriamo la nostra riconoscenza nei loro confronti con un dono carico di significato.
Condividiamo insieme a loro per l’ultima volta la cena e un momento di riflessione attorno al falò. Con canti e preghiere vegliamo nell’attesa di Tommaso, nuovo pellegrino che ci raggiungerà e da domani camminerà con noi.
Passo della Cisa, 2 settembre 2023
