400 famiglie di cresimandi… quasi 2000 persone invadono la città.
Una giornata all’insegna dei grandi numeri quella svoltasi domenica 3 Aprile ad Ivrea in occasione della giornata dei Cresimandi della diocesi di Ivrea. Al mattino dalle 9.00 i primi arrivi all’Istituto “Cardinal Cagliero” dove dopo l’iscrizione i ragazzi hanno potuto attendere l’arrivo di tutti attraverso un’accoglienza determinata da balli, canti e bans. Verso le 10.00 l’inizio del grande gioco che ha visto più di 400 ragazzi impegnarsi nella conquista delle varie opere di misericordia, aiutati dai tanti animatori nelle vesti di giudici e di “dispensatori di opere”. Verso mezzogiorno la fine del gioco dove la squadra vincitrice ha potuto cantare il proprio inno alle altre squadre. Subito dopo la premiazione il pranzo al sacco nei vasti territori del Cagliero. Anche durante il pranzo il tempo è stato clemente, nonostante i nuvoloni si è potuto sfruttare a pieno i campi da calcio e il bel prato. Dopo un momento di prove canti si è poi partiti verso l’oratorio San Giuseppe. Un lungo corteo che si è spostato per le vie di Ivrea incuriosendo i passanti ed essendo vera testimonianza.
Arrivati all’oratorio San Giuseppe, dove il Vescovo stava incontrando i genitori per un breve saluto, si è potuti partire tutti insieme in pellegrinaggio verso la Cattedrale. Alle porte della Cattedrale il Vescovo ha potuto parlare ad una piazza ghermita di persone. Dopo una breve introduzione si è varcata la Porta Santa per poter entrare in Chiesa, una Cattedrale che con difficoltà è riuscita ad ospitare le più di 1500 persone contando cresimandi, animatori, sacerdoti e genitori. Durante la Santa Messa il Vescovo ha voluto ricordare a tutti i cresimandi come il Sacramento che a breve riceveranno non debba essere un punto di arrivo ma una partenza per una vera vita vissuta nella Chiesa. Una bella celebrazione aiutata dalla presenza del coro composto da giovani animatori e arricchita della presenza dei seminaristi.
Al termine della celebrazione un altro bel momento per tutti è stata la merenda all’oratorio San Giuseppe, un modo per salutarsi e per passare ancora del tempo insieme. Il grazie doveroso va ai sacerdoti, ai catechisti dei cresimandi e ai più di 70 animatori provenienti da molte parrocchie della diocesi che con tanta dedizione e impegno riescono sempre a rendere ottime giornate di questo tipo.
d.g.