Giubileo dei RAGAZZI

Giubileo dei RAGAZZI

Nel calendario degli incontri del prossimo anno, c’è un appuntamento che si pone in continuità con il Giubileo dei giovani: è l’incontro per i ragazzi dai 13 ai 16 anni che si svolgerà a Roma nei giorni 23/24/25 aprile 2016.


Vi vorrei chiamare uno a uno, vi vorrei chiamare per nome…

Papa Francesco
“Vi vorrei chiamare uno a uno, vi vorrei chiamare per nome, come fa Gesù ogni giorno, perché lo sapete bene che i vostri nomi sono scritti in cielo (Lc 10,20), sono scolpiti nel cuore del Padre che è il Cuore Misericordioso da cui nasce ogni riconciliazione e ogni dolcezza”.
Queste le parole di Papa Francesco che, nel Messaggio per il Giubileo dei ragazzi, invita tutti gli adolescenti a Roma per vivere insieme a lui l’Anno Santo della Misericordia.
‘Crescere misericordiosi come il Padre’ è il titolo del Giubileo degli adolescenti che riunirà a Roma dal 23 al 25 aprile 2016 tutti i ragazzi dai 13 ai 16 anni che potranno vivere la loro esperienza di perdono e passare attraverso la Porta Santa. Le parrocchie romane sono pronte ad accogliere i pellegrini che giungeranno nella capitale e la città stessa ospiterà in sette piazze, sette grandi tende che racconteranno le opere di misericordia.
Il Giubileo è davvero per tutti […] – continua il Papa nel Messaggio. “Siete tutti invitati! Non preparate solo gli zaini e gli striscioni, preparate soprattutto il vostro cuore e la vostra mente”.
Così come il Papa ha preparato un giorno speciale dedicato solo agli adolescenti: “ho desiderato vivere anche con voi alcune giornate di preghiera e di festa – scrive.
E infine il suo invito: “Vi aspetto numerosi nel prossimo mese di aprile”.

PROGRAMMA

Il programma del Giubileo dei ragazzi è ancora in via di definizione, ma possiamo già dire che quattro saranno i momenti del pellegrinaggio a Roma durante il prossimo aprile:

    • Il pellegrinaggio della Misericordia
      Gli arrivi sono previsti già dalla sera di venerdì 22 aprile. La giornata di sabato 23 aprile 2016, sarà dedicata in modo speciale al pellegrinaggio della Misericordia. Ogni singolo gruppo partirà da Castel Sant’Angelo: qui  i ragazzi (condotti dai propri preti o dalla propria guida) inizieranno il cammino con la lettura della Parola di Dio e la meditazione. Poi percorreranno Via della Conciliazione attraverso un percorso ‘dedicato’ che avrà un carattere penitenziale e dovrà aiutare i ragazzi a fare l’esame di coscienza della propria vita. Arrivati in piazza San Pietro, sarà possibile accostarsi al sacramento della Riconciliazione con i preti a disposizione all’interno del Colonnato.
      Dopo essersi confessati, i ragazzi proseguiranno il pellegrinaggio attraversando la Porta Santa e raggiungendo l’Altare della Confessione per la professione di fede presso la Tomba di San Pietro.
  • La festa allo stadio Olimpico
    Sabato 23 alla sera, lo stadio Olimpico accoglierà i ragazzi per un momento di grande festa, dove si condividerà la gioia di essere giunti tutti a Roma in questa occasione così speciale.
  • La Messa in Piazza san Pietro con il Papa
    Domenica 24 aprile al mattino, il Santo Padre presiederà l’Eucarestia sul Sagrato di Piazza San Pietro pregando con tutti i ragazzi arrivati a Roma per il Giubileo. Sarà il momento celebrativo più importante e l’appuntamento di incontro fra i ragazzi e Papa Francesco.
  • Le sette opere di misericordia
    Altri momenti saranno dedicati alla visita della città di Roma. Nelle piazze e presso i luoghi più significativi, che sicuramente saranno raggiunti dalla visita di molti (nel tempo a disposizione del sabato, nel pomeriggio della domenica e durante la giornata di lunedì 25 aprile), verranno preparate delle installazioni che parleranno delle sette opere di misericordia corporale e delle sette opere di misericordia spirituale. Saranno presenti testimoni della carità, verranno offerte esperienze e racconti che aiutino i ragazzi a comprendere come tradurre la misericordia in gesti concreti. Nel kit del pellegrino verrà inserita una cartina che indicherà l’itinerario da percorrere tutto o in parte dove la visita della città si coniuga con la narrazione di esperienze di misericordia.